La Fondazione Madonna della Bomba sceglie di dare importanza alla giornata mondiale dell’Alzheimer

“L’Alzheimer non cancella la vita” (M. Trabucchi): In occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer la  Fondazione Madonna della Bomba condivide una “giornata tipo” con la città di Piacenza.

Il 21 settembre, giornata mondiale dell’Alzheimer, è una ricorrenza che ci vede tutti uniti e protagonisti con l’obiettivo di condividere l’idea di cura dell’anziano.

La fondazione Madonna della bomba Scalabrini ha scelto una modalità semplice per esprimere la propria presenza, ha scelto di svolgere una giornata “tipo” all’esterno, sul viale pubblico passeggio, il viale di Piacenza e dei piacentini, dei nostri ospiti.
Per un giorno volevamo condividere con l’intera popolazione l’ora di stimolazione cognitiva, il laboratorio musicale, il laboratorio di cucina, l’incontro di biblioterapia, la ginnastica di gruppo e anche una tombola “fuori stagione”.
Ogni attività nasce dalla condivisione di competenze specifiche, competenze di un’equipe multidisciplinare composta da medici, infermieri, fisioterapisti, terapisti occupazionali, psicologi, animatori, raa, oss, logopedisti che cooperano al fine di individuare un modello di cura cucito sulla persona, che tenga conto della sua storia, dei suoi interessi, dei suoi legami familiari.
Il direttore Paolo cavallo e il presidente Don Andrea Campisi credono nella professionalità e nella personalità di ogni dipendente, perché ogni risorsa contribuisce al benessere dell’anziano, il centro del nostro lavoro.

“L’Alzheimer non cancella la vita” è la citazione di Marco Trabucchi che abbiamo scelto come guida e compagna di questa giornata, l’abbiamo scelta perché la sentiamo vicina ai nostri valori, perché il Professore presidente dell’associazione italiana di psicogeriatria è diventato “mentore” della fondazione Madonna della bomba dopo aver tenuto alcune lezioni in struttura e aver intrecciato sempre più teoria, pratica e umanità nelle azioni di cura.

 

   

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