La Fondazione Madonna della Bomba premia la voglia di creare, utilizzare la fotografia come mezzo per il racconto di sè

Fotografare elementi della propria vita, trovare un’espressione di sè da condividere: I diversi aspetti dietro la scelta della mostra fotografica della Fondazione Madonna della Bomba.

Il 23 Marzo ha avuto luogo la premiazione della mostra fotografica dal titolo “Il bello di tutti i giorni” promossa dalla terapista occupazionale Alice Brignone e dalla fisioterapista Claudia Cignatta.

L’idea si muove dalla convinzione che lo sguardo di ogni residente è capace di cogliere una sfaccettatura della propria quotidianità. In effetti, i risultati hanno stupito operatori e familiari, facendoci apprezzare e riflettere su quello che è il loro senso della vita in struttura, sulle piccole grandi cose importanti che rappresentano il loro tempo qui.

L’esercizio creativo prevede l’utilizzo di strumenti che allenano la manualità fine, la sfera cognitiva, i processi decisionali, la sfera emotiva.

La particolarità di questo esercizio di espressione del sé è stata l’assegnazione di un titolo ad ogni prodotto realizzato. Metaforici, ironici, pungenti i titoli che hanno regalato ancora più valore agli elaborati artistici.

Nell’aspetto pratico e applicativo, ad ogni residente è stata fornita una macchina fotografica digitale con l’invito a catturare qualsiasi elemento potesse rappresentare il proprio “bello di tutti i giorni”. Superata la fase di impasse che li metteva in una posizione di disagio rispetto alla tecnologia e l’idea di arte e talento, ecco che tutti si sono cimentati nell’”impresa” e hanno riscontrato una certa soddisfazione nel vedere prima le loro opere nel piccolo display e poi nel corridoio centrale della Fondazione Madonna della bomba dove le foto sono rimaste esposte per circa un mese. Operatori, familiari, residenti potevano votare le tre foto migliori e così sono stati assegnati i primi tre premi e gli attestati di merito.

La mostra ha ricevuto un numero elevato di visite e a votare sono stati tantissimi. L’estro e la voglia di parlare di sé hanno reso ogni fotografia un tesoro raro, una via preferenziale per comprendere il mondo interno di ogni residente.

La premiazione si è svolta con clamore ed entusiasmo. Il Direttore Paolo Cavallo ha consegnato premi e attestati, colpito dall’atmosfera accogliente e calorosa, ha trasmesso la stima verso ogni residente premiato e ogni residente partecipante.

 

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